Progetto “ConSolida Rete. Qualità che cresce.”
Bando Comunità Solidali 2020. Assessorato Politiche sociali, welfare e enti locali.
Dopo quasi due anni di pandemia il rafforzamento dei legami sociali in aree urbane vissute come disgregate e con alta densità di disagio sociale è un obiettivo di cui desideriamo prenderci cura. Lo faremo principalmente a partire da quartieri del IV e del V Municipio. Metteremo in campo azioni a supporto dello sviluppo delle reti del Terzo settore.
Obiettivo è il rafforzamento della capacity building, di organizzazioni e reti di organizzazioni, per l’implementazione di progetti e servizi. Favorire la partecipazione di cittadini e famiglie alla vita dei quartieri è una delle azioni chiave.
Il progetto vuole sostenere la progettualità associativa che da anni è in corso nei territori di S.Basilio/Casal Monastero (IV Municipio) e Torpignattara/Centocelle (V Municipio) a sostegno di azioni rivolte all’infanzia e all’adolescenza che richiede sempre più interventi strutturanti sulla comunità educante
Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili attraverso lo sviluppo di azioni comunitarie, di coesione, per creare legami e relazioni significative che favoriscano la partecipazione delle famiglie alla vita di quartieri lo sviluppo delle reti associative del Terzo settore e rafforzamento della loro competenze, funzionale all’implementazione dell’offerta di servizi di supporto agli enti del Terzo settore.
Durata: 10 mesi da febbraio 2022 a novembre 2022.
Localizzazione dell’intervento: le attività saranno realizzate nei due territori di riferimento: S.Basilio/Casal Monastero (IV Municipio) e Torpignattara/Centocelle (V Municipio).
PARTNER
CEMEA DEL MEZZOGIORNO – Ente proponente, ha una più che trentennale esperienza negli interventi socio educativi, i più recenti sono dal 2016 la gestione della Ludoteca “Casa delle Arti e del Gioco”, in Via Policastro, 34; dal 2017 gestisce l’area regionale del progetto triennale “REACT – Reti per educare gli adolescenti attraverso la comunità e il territorio”, sviluppato con una rete nazionale; dal 2018 è capofila del progetto triennale regionale “Radici di Comunità”, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini per il contrasto alla povertà educativa.
ACROSS APS – Partner. E’ un’associazione di promozione sociale che da anni condivide progetti e interventi psicosociali con il soggetto proponente. I suoi soci portano expertise nell’ambito degli interventi organizzativi, del supporto alla costruzione di reti di collaborazione inter-organizzative e inter-istituzionali, dell’identificazione di indicatori di sviluppo organizzativo, della valutazione in itinere e di impatto, della ricerca-intervento.
Di seguito le azioni previste.
Avvio progetto e coinvolgimento attori locali
Avvio campagna comunicazione. Il coinvolgimento degli attori locali verrà realizzato in entrambi quartieri (Tor Pignattara e San Basilio) attraverso incontri di pubblicizzazione ed ingaggio nel progetto dei tre target di riferimento: associazioni, scuole, famiglie e coinvolgimento attori. Obiettivo di quest’azione è l’individuazione degli attori locali e il risultato atteso è il loro coinvolgimento nelle attività.
Incontrare gli attori della comunità educante: formazione per le associazioni
Rafforzamento della capacity building per azioni comunitarie rivolta alle associazioni di Tor Pignattara e San Basilio con target famiglie e minori. Per migliorare le competenze organizzative e la funzione di raccordo fra domanda/bisogni dei territori e servizi saranno realizzati Workshop tematici volti ad analizzare punti di forza e debolezza del proprio funzionamento interno e come rete, traduzione della conoscenza in Schede/Tessere della Catena del Valore quale strumento a supporto del raccordo fra domanda e offerta.
Potenziamento degli attori della comunità educante: famiglie e scuole
Sportello di ascolto territoriale con docenti e famiglie: al fine di raccogliere i bisogni emergenti e orientare ai servizi su Tor Pignattara e San Basilio, incontri volti a raccogliere problemi educativi relativi a diverse tappe dello sviluppo; orientamento ai servizi del territorio per favorire l’accesso delle famiglie, in particolare straniere (con la presenza di una mediatrice culturale), organizzare incontri con i servizi del Municipio: PUA, Consultorio, Centro antiviolenza.
Incontri per i genitori: incontri dedicati al confronto di metodologie e percorsi educativi tra scuola ed extrascuola.
Formazione linguistica per donne (mamme) con corsi di italiano L2 volti al miglioramento nella comunicazione con la scuola e i servizi del territorio in particolare per la cura dei figli .
Laboratori genitori/figli: interviste, momenti ludici e laboratori di digital storytelling per favorire la narrazione di sé e condividere le visioni sulla comunità desiderata.
Formazione per i docenti: 10 incontri per un totale di 20 ore, come confronto di metodologie e percorsi educativi tra scuola ed extrascuola.
Eventi territoriali: momenti di incontro informale fra tutti i soggetti coinvolti nel progetto volti ad approfondire la conoscenza, a tessere e rafforzare la trama dei rapporti e come scambio di pratiche .
Costruzione di linee guida: matching fra il Quaderno dei bisogni prioritari e Catena del valore delle associazioni, per lo sviluppo di linee guida che connettano in modo dinamico domanda di servizi di famiglie e minori con l’offerta delle associazioni del Terzo Settore perché il servizio fin qui sviluppato sia modellizzato per essere replicabile.
Incontri di rete: volti alla diffusione degli strumenti messi a punto dalle attività di progetto. E’ previsto il coinvolgimento di istituzioni locali, enti del Terzo Settore, stakeholder per orientare le politiche verso l’infanzia e l’adolescenza sulla base dei bisogni emergenti e presentare un servizio di supporto agli enti del Terzo Settore. Confronto allargato e verifica degli strumenti costruiti per il servizio attraverso il feedback degli stakeholder. Validazione degli strumenti e promozione del servizio rivolto alle associazioni del Terzo Settore.
PRODOTTO: Quaderno dei bisogni prioritari strumento a supporto del raccordo fra domanda e offerta.
RISULTATO: monitoraggio partecipato dei bisogni dei Target volto ad un miglioramento delle conoscenze a disposizione degli enti del TS, potenziamento per famiglie e scuola la loro consapevolezza sui propri diritti e bisogni per facilitare le domande dei servizi, orientamento rapportarsi con i canali servizi di cui hanno bisogno.
Invia una mail per informazioni: across.aps@gmail.com